Severino Majkus

< srpanj, 2011 >
P U S Č P S N
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31

Veljača 2013 (7)
Siječanj 2013 (30)
Prosinac 2012 (40)
Studeni 2012 (33)
Listopad 2012 (25)
Rujan 2012 (20)
Kolovoz 2012 (32)
Srpanj 2012 (32)
Lipanj 2012 (23)
Svibanj 2012 (23)
Travanj 2012 (16)
Ožujak 2012 (14)
Veljača 2012 (13)
Siječanj 2012 (19)
Prosinac 2011 (24)
Studeni 2011 (18)
Listopad 2011 (21)
Rujan 2011 (22)
Kolovoz 2011 (17)
Srpanj 2011 (14)
Lipanj 2011 (31)
Svibanj 2011 (27)
Travanj 2011 (28)
Ožujak 2011 (26)
Veljača 2011 (22)
Siječanj 2011 (26)
Prosinac 2010 (26)
Studeni 2010 (23)
Listopad 2010 (17)
Rujan 2010 (34)
Kolovoz 2010 (31)
Srpanj 2010 (30)
Lipanj 2010 (23)
Svibanj 2010 (28)
Travanj 2010 (20)
Ožujak 2010 (23)
Veljača 2010 (29)
Siječanj 2010 (31)
Prosinac 2009 (20)
Studeni 2009 (28)
Listopad 2009 (11)
Rujan 2009 (21)
Kolovoz 2009 (12)
Srpanj 2009 (19)
Lipanj 2009 (15)
Svibanj 2009 (20)
Travanj 2009 (33)
Ožujak 2009 (10)

Dnevnik.hr
Gol.hr
Zadovoljna.hr
Novaplus.hr
NovaTV.hr
DomaTV.hr
Mojamini.tv

. • Cestitka Garavom na tako sazetim, zrelim i promisljenim zapazanjima . Kangrga je jednom rekao u TV interviuvu: "Bit ce nesto od nas" Kad se davimo svakodnevno u ovom drustvenom blatu, ponekada nade i ponestaju. Ali, ako se ima na umu da smo generacije kojma su u cjelokupnoj istoriji zapale najvece zrtvenicko odricanje ali i naj veci izazovi, ako ne i privilegije,zatecenim u dosad nevidjenim orkanskim drustvenim krizama u kojima se civilizacijska epoha petmilenjsko klasnog nadmetanja, sada napokom raspada po svim svojim drustvenim savovima Gotovo da nema vise dana ni sata u kojima se ne dozivljava tektoska rasprnuca visokih detonacija, bljeskova sto zasljepljuju, vibracije koje lome sve nejake, gomilajuci psihijatrijske ustavnove, kazemate, vjesala, lomace, robije, popravne institucije, koje Nietzsche nazire kao "Popravljanje covjecanstva", upravo tamo gdje se ono nejvise lomi, iznakazuje, gdje mu se trga inskonski duh, vjeru u sebe ( Sapere aude). Samo jaci, koji se penju na vrske lutajucih santa, sad naziru sve oko sebe, taj bljestavi lom smetisnih nanosa, koji se u vlasitom dimu i odurnom zapahu tu raspadaju u zajednickoj gomili : Klasna bestijalnost, krscanske svinjarije, liberalni uljez, demokratski lopov, ideoloski demagog,,ekonomski tiranin. • Sav taj historijski nanos se napokom nasao na svojoj nagomilanoj hrpi! Navucimo maske, promatrahjuci taj trulez koji nestaje u svoj epohalni bezdan

 

Linkovi
Slikarstvo
www.pula-online.com
www.zutaminuta.com


27.07.2011., srijeda

Da: Alice Jay - Avaaz.org [mailto:avaaz@avaaz.org]
Inviato: martedě 26 luglio 2011 9.46
A: dancingstar14@alice.it
Oggetto: Riconoscete la Palestina oggi



Wow! Oltre 340.000 di noi hanno firmato in soli 3 giorni! L'incontro dell'ONU č oggi: raggiungiamo mezzo milione di firme e chiediamo ai nostri leader di riconoscere lo stato palestinese. Firma la petizione urgente sotto e inoltrala a tutti!

Cari amici,



Il popolo palestinese ha chiesto al mondo intero di riconoscere lo stato della Palestina. Oltre 120 paesi hanno risposto all'appello, ma gli Stati Uniti e Israele si sono opposti e i leader europei non hanno ancora deciso da che parte stare. Se riusciremo a convincere l'Europa a sostenere questo processo nonviolento e legittimo ora, potremmo avere un cambio di rotta decisivo verso la pace. Clicca per firmare questa petizione urgente:




Oggi si riunirŕ il Consiglio di Sicurezza dell'ONU, e il mondo intero avrŕ la possibilitŕ di adottare una nuova proposta che potrebbe segnare il cambio di rotta di decenni di negoziati di pace fra israeliani e palestinesi: il riconoscimento da parte dell'ONU dello stato palestinese.

Oltre 120 nazioni del Medio Oriente, Africa, Asia e America Latina hanno giŕ dato la loro adesione all'iniziativa, ma il governo di destra in Israele e gli Stati Uniti sono fortemente contrari. L'Italia e altri paesi chiave dell'Europa sono ancora indecisi, e un'enorme pressione da parte dell'opinione pubblica potrebbe convincerli a votare in favore di questa opportunitŕ per mettere fine all'occupazione.

I negoziati di pace guidati dagli Stati Uniti, che vanno avanti ormai da decenni, hanno fallito, mentre Israele ha imprigionato il popolo palestinese, confiscato le sue terre e bloccato la Palestina dal diventare un'entitŕ politica sovrana. Questa nuova coraggiosa iniziativa potrebbe liberare il popolo palestinese dalla prigionia, ma perché ciň avvenga l'Europa deve guidare l'operazione. Costruiamo una chiamata globale enorme rivolta all'Italia e ad altri leader europei per dichiarare il nuovo stato ora, e facciamo sě che il sostegno dei cittadini di tutto il mondo a questa proposta legittima, nonviolenta e diplomatica sia chiaro e forte. Clicca sotto per firmare la petizione e invia questa e-mail a tutti:

http://www.avaaz.org/it/independence_for_palestine_9/?vl

Se tracciare le origini del conflitto israelo-palestinese č complicato, la maggioranza della popolazione da ambedue le parti č invece d'accordo su un punto: il modo migliore per raggiungere la pace ora č la creazione dei due stati. Tuttavia, i diversi negoziati di pace che si sono susseguiti sono stati indeboliti da episodi di violenza da ambedue le parti, i tanti insediamenti israeliani in Cisgiordania e il blocco umanitario di Gaza. L'occupazione di Israele ha ridotto e frammentato il territorio dello stato palestinese e reso la vita di tutti i giorni dei palestinesi un inferno. L'ONU, la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale hanno annunciato recentemente che i palestinesi sono pronti per avere uno stato indipendente, ma il piů grande ostacolo alla sua riuscita č l'occupazione da parte d'Israele. Persino il Presidente degli Stati Uniti ha chiesto di mettere fine all'espansione dei territori e di ritornare invece ai confini del 1967 con accordi sugli scambi di terra, ma il Primo ministro Netanyahu ha reagito furiosamente: il messaggio di non cooperazione non poteva essere piů chiaro di cosě.

E' arrivata l'ora di un cambiamento epocale e di passare da un futile processo di pace a un nuovo cammino verso il progresso. Mentre Isreale e il governo americano dicono che l'iniziativa palestinese č "unilaterale" e pericolosa, in realtŕ le nazioni di tutto il mondo appoggiano pienamente questa mossa diplomatica che rigetta la violenza. Il riconoscimento globale della Palestina potrebbe isolare gli estremisti e incoraggiare il crescente movimento nonviolento israelo-palestinese in corso insieme al vento pro-democrazia che sta soffiando nella regione. Ma piů importante ancora, potrebbe salvare il cammino verso un negoziato sugli insediamenti, permettere ai palestinesi l'accesso a una serie di istituzioni internazionali che potrebbero aiutarli a raggiungere la libertŕ, e inviare un chiaro messaggio al governo in favore dell'occupazione dei territori che il mondo non č piů disposto ad accettare l'impunitŕ e l'intransigenza.

Per troppo a lungo ormai Israele ha messo a repentaglio la speranza della nascita dello stato palestinese. Per troppo a lungo gli Stati Uniti sono stati accondiscendenti e per troppo a lungo l'Europa si č nascosta dietro gli Stati Uniti. Ora Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito e l'Alto Rappresentante dell'Ue non hanno ancora deciso da che parte stare sulla costruzione dello stato palestinese. Appelliamoci a loro perché si mettano dalla parte giusta della storia e perché sostengano la dichiarazione della Palestina per la libertŕ e l'indipendenza, attraverso un forte sostegno e con il necessario aiuto economico. Firma ora la petizione urgente per chiedere all'Europa di sostenere l'iniziativa e appoggia questo passo decisivo per una pace di lungo termine fra Israele e Palestina:

http://www.avaaz.org/it/independence_for_palestine_9/?vl

La costruzione dello stato palestinese non risolverŕ questo lungo conflitto di punto in bianco, ma il riconoscimento dell'ONU cambierŕ tutto e aprirŕ le porte alla libertŕ e alla pace. In tutta la Palestina il popolo si sta preparando con molte aspettative e speranze per riprendersi la libertŕ che questa generazione non ha mai conosciuto. Mettiamoci dalla sua parte e facciamo pressione sull'Europa perché faccia lo stesso, cosě com'č avvenuto quando ha sostenuto il popolo egiziano, siriano e libico.

Con speranza e determinazione,

Alice, Ricken, Stephanie, Morgan, Pascal, Rewan e il resto del team di Avaaz

PIU' INFORMAZIONI

Abbas esorta l'Onu a riconoscere lo stato palestinese
http://it.notizie.yahoo.com/medio-oriente-abbas-esorta-onu-riconoscere-stato-palestinese-085049476.html

La Lega Araba chiederŕ alle Nazioni Unite il riconoscimento dello Stato di Palestina
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07/15/la-lega-araba-chiedera-alle-nazioni-uniteil-riconoscimento-dello-stato-di-palestina/145612/

Migliaia di israeliani e palestinesi marciano per chiedere l’indipendenza della Palestina
http://www.asianews.it/notizie-it/Migliaia-di-israeliani-e-palestinesi-marciano-per-chiedere-l%E2%80%99indipendenza-della-Palestina-22119.html

La campagna di Israele contro il voto all'ONU (in inglese)
http://www.guardian.co.uk/world/2011/jun/10/israel-plan-block-un-palestinian-state?INTCMP=SRCH

L'appello della Palestina per il riconoscimento dello stato (in inglese)
http://www.ft.com/intl/cms/s/0/47a391f6-b121-11e0-a43e-00144feab49a.html#axzz1SefO7Aor

Lo stato palestinese bypassando Israele (in inglese)
http://english.aljazeera.net/indepth/opinion/2011/06/20116168535227628.html

Onu pronta al riconoscimento della Palestina. Obama prepara il veto
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/finestrasullamerica/grubrica.asp?ID_blog=43&ID_articolo=2109&ID_sezione=&sezione=

Lista dei paesi che riconoscono la Palestina
http://www.avaaz.org/en/countries_recognizing_palestine/?info



Sostieni il nostro lavoro!

Avaaz.org č un’organizzazione no-profit indipendente che non riceve finanziamenti da governi o grandi imprese, quindi la tua donazione č di fondamentale importanza per il nostro lavoro.








CHI SIAMO
Avaaz.org č un'organizzazione no-profit e indipendente con 9 milioni di membri da tutto il mondo, che lavora perché le opinioni e i valori dei cittadini di ogni parte del mondo abbiano un impatto sulle decisioni globali (Avaaz significa "voce" in molte lingue). I membri di Avaaz vivono in ogni nazione del mondo; il nostro team č sparso in 13 paesi distribuiti in 4 continenti e opera in 14 lingue. Clicca qui per conoscere le nostre campagne piů importanti, oppure seguici su Facebook o Twitter.

Questa e-mail č stata inviata a dancingstar14@alice.it. Per cambiare il tuo indirizzo e-mail, ricevere le e-mail in un'altra lingua o altre informazioni contattaci utilizzando questo modulo. Per non ricevere piů le nostre e-mail, invia un'e-mail a unsubscribe@avaaz.org oppure clicca qui.

Per contattare Avaaz non rispondere a questa e-mail, ma scrivici utilizzando il nostro modulo www.avaaz.org/it/contact, oppure telefonaci al 1-888-922-8229 (USA).

- 18:46 - Komentari (0) - Isprintaj - #