gattta
Amore
Oggi ho deciso di scrivere qualcosa sul mio Amore. Era ora, no?
Devo ammettere che e' stato strano non scrivere niente su di lui, e' perche' vorrei riuscire a rimanere anonima (quanto si puo') e non tirare fuori troppi dettagli della mia vita...
Mi sento piu' protetta, in un certo senso, dal fatto che scrivo in italiano. Anche se qualcuno legge questo post, probabilmente non lo capira', quindi...
Il mio Amore ed io ci siamo conosciuti sette anni fa, mentre io abitavo dall'altra parte del mare e lui viveva nella mia citta' di nascita. Io ero innamorata di un altro, lui di un'altra. Ci siamo visti, ma solo di striscio, eravamo tutti e due in fasi strane e ovviamente, non pronti una per l'altro.
L'ho rivisto dopo due anni, d'estate, libera e pronta a riempirlo di ormoni che spruzzavo da tutti i pori. Lui era molto sorpreso da questo attacco (e lo era, un vero attacco) e fino all'ultimo non ci credeva. Quando ho attraversato il mare e sono tornata a sorpresa a vederlo dopo poco tempo... ha capito che non stavo scherzando.
Per un po' ha continuato a convincere se stesso che non vuole una relazione a distanza, poi si e' arreso... e inamorato di brutto!
Non e' stato facile, comunque... Per due anni abbiamo vissuto insieme per un mese, poi due no. Io da una parte, lui dall'altra... se non ci fosse stato un progetto in comune, un'idea di un futuro diverso, sarebbe finita. Ore al telefono, mail, chat... lo sentivo, lo vedevo, ma senza gli altri sensi, cosi' importanti: il tatto, l'olfato... mi mancava da morire.
Tra qualche giorno saranno tre anni che ci svegliamo insieme.
Cinque anni che ci siamo "visti", come mi piace dire... ma visti veramente...
Volim te, Amore.
dedica
Oggi ho un attimo di tregua dal lavoro. Ho deciso di fare una cosa che volevo fare da un po' di tempo...
Scrivo questo post dopo che ho passato le ultime 3 (!!!) ore leggendo i vecchi post della donna drago.
E' per questo motivo che le parole che seguono sono dedicate a lei...
Mi sono mangiata tutte le unghie, ho riso, e' scesa giu' dalla mia guancia anche qualche lacrimuccia... ti ho conosciuto di piu' oggi. Ho capito che non scrivi da tanto, pensavo fossi stata una delle prime donne sul blog - sara' il tuo modo di fare...
Ho letto una delle frasi piu' tristi che tu abbia mai scritto
...mrvice joj padaju u krilo pred televizijom..., per me un immagine di solitudine fortissima...
Ho capito che nome hai dato al tuo figlio piu' piccolo, ciccino... E' nato lo stesso giorno di una persona molto cara...
Ho pensato che si trattasse di me quando parlavi di qualcuno che ti ha portato ...prijevode za malu koja studira u Italiji... e mi e' dispiaciuto tanto quando ho capito che per le traduzioni ho dato troppi soldi alla persona sbagliata...
Ho riso come matta quando ho capito che esiste qualcuno, oltre a me, che dice mermelada... Il mio Amore mi prende per il culo quasi ogni giorno per questa cosa...
Insomma, sei veramente forte e bella, donna drago, sono felice di averti trovato qui sul blog.
La vita che hai avuto tu, e quella che hai ora, e' ricchissima. Non lasciare a nessuno che ti tolga questa convinzione. Nei momenti brutti, belli, secchi, forti, caldi, blu... (tutti!) ci sei tu con la tua incredibile forza.
Ogni volta che scrivi della tua vita, mi fai un bel regalo.
Tanti saluti da Zagabria.
G.
Cicale
E le cicale... cicale cicale cicale....
Stamattina, come una canzone italiana, mi hanno svegliato questi animaletti cosi' cari al mio cuor!
A Zagabria? Ma e' possibile?
Siii, che meraviglia!
Ho aperto la finestra e sono rimasta ferma ad occhi chiusi di fronte alla loro canzone ritmicamente perfetta. Non ho idea da dove possono essere venute, ma non m'importa, sono troppo felice che la mia casetta sia benedetta dalla loro presenza.
La giornata procede allucinante (ah, le scadenze), ma loro risuonano nella mia testa come se stessero dicendo: Tranquilla, finira' anche questa, domani mattina ti svegliamo di nuovo noi...
ad occhi aperti...
Il signor macellaio (leggi: ginecologo) mi ha chiamato per dirmi che pap e' andato bene, tutto ok.
Allora, oggi e' una giornata definitivamente positiva.
Per renderla ancora piu' bella, vado a casa a buttarmi in vasca da bagno, piena di schiuma profumata di mare, a sognare le mie vacanze...
ferragosto
Il mio capo (il capo dei capi) mi ha confermato che per la settimana del ferragosto chiudiamo la ditta.
Adesso, cosa significa questo?
I croati usano il termine "ferragosto" per descrivere la massa di turisti italiani che occupa la nostra parte dell'Adriatico durante il mese di agosto.
Fino ad oggi pensavo che gli Italiani usassero il termine "ferragosto" per la giornata di Ferragosto, cioe' 15 agosto (volevo scrivere Grande Madonna, Madonna Maggiore... ma suona troppo ridicolo).
Oggi questo termine per me ha assunto u significato nuovo e meraviglioso: la settimana di ferragosto
E questo vuol dire:
1. C'e' un'intera settimana collegata intorno a questa festa - quindi c'e' qualcosa di vero nella convinzione croata che ferragosto duri nel tempo (va be', non un mese, ma...)
2. Questa settimana, un 'intera settimana - SONO IN FERIE!
Non fa niente che non ho ancora capito qual'e' la settimana in questione, quella prima o quella dopo il 15... chi se ne frega!!!
Importante e' che per una settimana scappo sull'isola perfetta con il mio Amore...
visita
Tra le altre cose, ieri ho finalmente risolto una cosa che mi premeva da tempo: sono stata dal ginecologo.
Ogni donna sa quanto sia importante fare la visita almeno una volta all'anno, non perdo tempo a raccontare perche' volevo risolvere questa cosa dopo un anno e mezzo che non ci andavo.
Insomma, ho trovato un dottore - quello che avevo prima e' andato in pensione. Me l'ha consigliato un'amica, ho pensato: e' bravo. Fisso l'appuntamento, mi preparo psicologicamente e aspetto che arrivi il giorno. Un giorno prima, sento al telefono un'altra amica che mi chiede, giusto per curiosita', il nome di questo tipo, glielo dico e... mi racconta delle cose allucinanti, brutte ovviamente, su di lui.
Panico! Ho gia' prenotato, che faccio? Chiamo un'altra amica che ci e' andata settimana scorsa per chiedere com'e' andata - bene, tranne il prezzo (non lo dico neanche... in ogni caso TROPPO).
Un'altro attacco di panico! Che faccio?
Per farla breve... ci sono andata, con me tutto ok, ma lui ad ogni costo mi voleva dare i contracettivi (che non prendo da 2 anni e voglio continuare a NON prenderli...). Mi ha raccontato un sacco di cagate che sono cadute tutte in acqua dopo la visita (che gli ha fatto capire che va tutto bene con il mio sistema riproduttivo). Insomma, il tipo voleva trovare qualcosa che andasse male... Troppo premuroso? Oppure ama troppo i soldi?
Voto per la seconda supposizione...
Adesso ho un anno per trovare un ginecologo normale, con prezzi normali, magari.
Se qualche donna legge questo post ed e' contenta del proprio "meccanico", a Zagabria, uomo... per favore mi faccia sapere!
Gattta, per sempre grata
che giornata
E' andata! Ed e' andata beneeeee!
Adesso vado a finire un po' di cose arretrate e dopo vado a svenire sul letto...
domani
Di nuovo non ho tempo per scrivere...
Domani e' una giornata molto importante.
Tante cose dipendono da questo mercoledi 19.
Tengo le dita incrociate e faccio a se stessa un IN BOCCA AL LUPO!
Crepi il lupo...
lettera
Buongiorno...
Ho ricevuto una mail da un amico italiano che riguarda il campionato di calcio...
Mi ha fatto ridere e dovevo metterla qui...
Lo so, lo so...
Sono in ritardo... Come al solito...........
Ma chi se ne frega.
Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio cosi'. In ritardo.
Perche' e' vero, i Tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI.
Ed hanno ragione anche i cugini Francesi, siamo MAFIOSI.
Siamo Italiani, nel bene e nel male.
Pero', quanto meno:
- non abbiamo nomi da froci come TIERRI', FRANSUA', ANTUAN.
- non abbiamo impronunciabili nomi da nazista come LOTAR, GUNDAM,CRASFGRANDAR.
- non abbiamo baffi biondi da tamarro.
- non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo .........
perche' non e' igienico.
- non mettiamo i sandali con le calze ....... perche' fanno cagare.
- la nostra cucina non sara' "NUVELL", ma almeno le porzioni sono
umane, e non da canarini.
- anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non scassiamo le
palle al mondo sostenendo che siano i migliori.
- non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche.
- saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la Toscana o
la riviera Romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in
spiaggia o i cartelli stradali bilingue
- le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno
acconciature tardo-anniottanta o ossigenature paurose da pornodive,
da noi la permanente e' oramai fuorilegge, cosi' come gli slip ascellari.
- i nostri giocatori sputano, e' vero, sfottono, e' vero, giocano duro, e' vero.
Pero' non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene in mente di
premiarli come migliori giocatori di un torneo.
- se uno dei nostri giocatori prende 5 giornate di squalifica per
una gomitata, non gridiamo allo scandalo, anche se la televisione che
lo ha ripreso non e' ufficiale. Al limite uno tira una bestemmia, ed e' finita li'.
- non ce la tiriamo con tutto il mondo per una cazzo di torre di ferraglia rugginosa.
- quando un Italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara la lingua.
Quando un fottuto Tedesco viene in Italia, e mangia in Italia, e
guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara l'Inglese !).
Platini, LE RUA', era si' Francese, ma giocava in italia.
Zidane, L'IMPERATUR, e' si Francese, ma e' esploso in Italia.
Thierry ha giocato in Italia, Vieira pure.
La domanda e': c'e' qualche cazzo di Francese che e' capace di imparare
a giocare a calcio senza venire in Italia?
Quando noi perdiamo ai rigori si chiama SFIGA. Quando vinciamo si
chiama VENDETTA............ ed ha un sapore buonissimo.
- Saremo anche un paese diviso, ma non eravamo noi ad avere un muro,
e non abbiamo Magrebini, Algerini e Tunisini finti-Francesi che ad
ogni occasione sfasciano vetrine e incendiano le Citta'.
- la pizza e' nostra. E' buonissima e ce la invidia tutto il mondo.
- L'OMELETTE e' solo una cazzo di frittata.
- vuoi mettere un wurstel con una soppressata Calabra?!
Potrei andare avanti all'infinito.
Le differenze socio-culturali sono moltissime.
Anzi, direi che come giocano potremmo inventarne sempre di nuove
(aggiungendole alla lista).
Ma per adesso va bene cosi'........... e' solo l'inizio.
Abbiamo altri 4 anni per fare quello in cui noi Italiani siamo
davvero e senza ombra di dubbio gli indiscussi Campioni del Mondo:
PRENDERE PER IL CULO!!!!
Su una cosa pero' non sono d'accordo: gli italiani che giocano duro... ehi, diciamo la verita'!
E con questa spero che si chiuda il capitolo CAMPIONATI DI CALCIO, che non ce la faccio piu' a sentirne parlare...
ferie
Ero quasi riuscita a convincere me stessa di non aver bisogno delle ferie quest'anno.
Ovviamente, il motivo e' il fatto che per lavoro quest'estate probabilmente non potro' prendere neanche un giorno libero.
Invece oggi, tra un appuntamento di lavoro e l'altro, in macchina, ho capito che... non ce la faccio piu'! Ho bisogno di ferie, come tutti. Non sono niente di speciale, non lavoro in una miniera, ma c'e' un motivo valido per cui i datori di lavoro mi danno quel TOT di giorni di ferie all'anno... senza le ferie smetto di funzionare bene!
Insomma, oggi ho capito che funziono male, come una macchina che ha bisogno di riposo dopo essere stata surriscaldata...
Se la prossima settimana non succede qualcosa di incredibilmente bello, non mi rimarra' altro che trovare un modo per convincermi di nuovo...
... non ho bisogno di ferie...
... non ho bisogno di ferie...
... non ho bisogno di ferie...
donna & "uomo"
E' venuta a trovarmi un'amica "terrona". Si e' fermata poco perche' in verita' era solo di passaggio, tornava dall'est, come dice lei, dove vive da un po' di tempo il suo uomo. Che poi, tanto suo non e'... hanno una storia che dura ormai 7 anni, in cui hanno passato insieme in tutto, forse 6 mesi, ma neanche... E li hanno passati a letto.
Lei era una bellissima ragazza, pelle scura, magra, 7 anni fa. Ora e' una bella donna, sempre magra, ma segnata, non dal tempo, quanto dal tempo con lui.
Mi parla della propria vita, dei progetti interessantissimi nei quali lavora girando il mondo, la Cina, il Tibet, il Brasile... E' una sociologa e ha sempre fatto quello che ha studiato e amato (a differenza di tanti amici croati, lei ha sempre avuto l'imbarazzo della scelta).
Lui e' un artista, uno disposto a mettere in questione tutto per l'arte, uno che la vive in pieno. E per quanto sia un artista meraviglioso, nelle relazioni interpersonali e' ... uno stronzo. Da amico, diciamo, puo' passare, meno male la gente lo tollera abbastanza bene, ma nelle relazioni di coppia... solo problemi. A partire dalle mille paranoie, a finire con l'egoismo puro, e' un compagno che non lo e'.
La mia amica ha provato a liberarsi di lui, a liberare se stessa di questo bisogno di lui, perche' e' cosciente che le fa male. Niente da fare. Lo segue ancora, lui la chiama dopo 7 mesi e lei parte per raggiungerlo. Non ha corraggio di dirlo alle amiche piu' care, le direbbero di tutto, cosi' ha raccontato in giro di essere stata in Croazia.
Quando mi ha chiamato per dirmi che voleva passare di qui per vedermi, almeno per un paio di giorni, avevo capito subito che stava tornando da lui. Avevo deciso di non parlarne con lei, di non chiedere niente. Forse non volevo rendermi conto che lei era ancora li... che non si e' mossa di un centimentro dall'ultima volta che l'ho vista, due anni fa. Invece, lei ha parlato di lui, a lungo, male, molto male e poi bene, tanto bene... quanto gli vuole bene, nonostante lei sa che non avra' una vita con lui... un anno fa gli ha chiesto un figlio, lui le ha detto di no (cosa si aspettava?), lei e' stata male per un po' e adesso sta meglio... insomma, un disastro.
E' diventata una persona completamente persa, spenta, che da un momento all'altro cambia completamente le convinzioni, salta da un argomento all'altro senza rendersi conto... e' sofferente.
Non e' una ragazzina, ha quasi quarant'anni. Lui un paio in piu'...
Cos'e' successo ad un intera generazione che si fanno cosi' male?
Da un po' di tempo, probabilmente da quando sono tornata dall'Italia, sto pensando di una cosa, una differenza sostanziale tra la mia generazione qui e li... gli italiani della mia eta' come se fossero stati bruciati, in un certo senso, dal benessere in cui sono stati cresciuti. I loro genitori hanno voluto il meglio per i loro figli (che genitore non lo vuole?) e gliel'hanno dato.
Adesso si trovano con i figli che a quarant'anni vivono ancora con loro, non mostrano quasi alcun segno di voler metter su' una propria famiglia e, a dire poco, hanno questioni irrisolte... tante, ma tante.
Non so perche' sono entrata in tutta questa analisi, volevo solo scrivere che per quanto mi ha fatto un piacere enorme, mi ha anche fatto un po' male aver visto la " terrona".
L'ho accompagnata al viaggio di ritorno a casa con le parole: la prossima volta che mi vieni a trovare, ti voglio vedere con un bell'ommone scandinavo che fa l'ingegnere e vuole 3 figli da te...
Non volevo dirle che vorrei vederla anche sola ma senza quell'occhio spento...
Franz Ferdinand
Ieri sera mi sono divertita... ma veramente divertita. Ho ballato e saltato in continuazione per due ore, ho sudato (va be', e' normale, no?) e penso di aver perso almeno 2 chili... Qualcuno dira', sono due litri di acqua, ti torna tutto su' entro oggi, ma io credo (e ho bisogno di crederci!) di aver perso i chili, non i litri... appena torno a casa, faccio un controllo veloce alla bilancia
Il concerto e' stato bello, ma non mi aspettavo di meno da loro. La prima volta che li ho visti, mi hanno lasciato sorpresa perche' erano molto piu' bravi di quello che mi aspettavo. E poi, a quel tempo (due anni fa) non erano ancora cosi' famosi, ultra conosciuti da tutti (leggi: commerciali). Questa volta hanno solo confermato la loro posizione nella mia personale "classifica". Molto in alto...
Una cosa, comunque, mi ha lasciato un po' perplessa ieri sera: il pubblico del concerto era molto vario. C'erano ragazzini, addiritura minorenni con le mamme, c'erano i diciotenni punk-a-bestia, senza le mamme, e tanti, ma veramente tanti quarantenni, ma solo uomini, anche personaggi famosi.
Per esempio, ho visto due presentatori televisivi, uno ha due, l'altro tre figli, un giornalista, papa' di tre, sempre... non c'era neanche una donna famosa, che ha, che ne so, due figli.
La mia domanda e': e' possibile che dopo i quarant'anni, gli uomini sono gli unici a divertirsi? Oppure alle donne e' "permesso" divertirsi soltanto con i figli?
Mi rifiuto di accettare la risposta positiva a queste domande.
Al prossimo concerto mi piacerebbe vedere le loro consorti, da sole...
Gia' che esagero oggi con lo scrivere... faccio un altro piccolo appunto.
La gente ha grossi problemi d'igiene. Non si lava.
E questa e' una cosa che proprio non digerisco. L'assurdo piu' evidente: una ragazza tutta tirata, tacchi alti, mini gonna, maglietta scolata fino all'ombelico, ovviamente trucatissima... da lontano tutto puo' semprare perfetto, ma quando ti avvicini - puzza come una capra! povere capre, che colpa ne hanno?
La gente con problemi di questo tipo (si, perche' hanno problemi veri e propri, secondo me) crea problemi piu' grossi ai poveretti che li circondano. Soprattutto ad un concerto (quando tutti saltano e alzano le braccia). Oppure nel tram (quando stanno tutti molto vicini, anzi, attaccati uno all'altro). Oppure nel posto di lavoro (quando condividono lo stesso ufficio... been there, done that...). Oppure...
Ci sono mille occasioni... insomma, la vita quotidiana e' tutt'una occasione perche' le persone puzzolenti possano disturbare quelle che hanno almeno un po' di senso olfativo.
Si, ok, adesso mi fermo, ammeto di aver esagerato 'sta volta, scrivendo troppo di nulla
Volevo solo dire due cose:
Donne, divertitevi sempre, anche dopo i quarant'anni.
Umani, lavatevi sempre, per favore.
