The use of wine tasting descriptors allow the taster an opportunity to put into words the aromas and flavors that they experience and can be used in assessing the overall quality of wine.
An attractively arranged bunch of flowers, esp. one presented as a gift or carried at a ceremony
A characteristic scent, esp. that of a wine or perfume
An expression of approval; a compliment
an arrangement of flowers that is usually given as a present
of something having a dusty purplish pink color; "the roseate glow of dawn"
Make rosy
blush wine: pinkish table wine from red grapes whose skins were removed after fermentation began
any of many shrubs of the genus Rosa that bear roses
Cronache di un matrimonio
La giornata inizia con uno sguardo al cielo e una seduta dal parrucchiere... risultato? Clima caldo e un nuovo taglio di capelli...
Non pienamente convinta di questo look tendente anni 80, entro in doccia e ne esco ancor meno convinta... Venti minuti davanti allo specchio e sono pronta... almeno 10 li ho passati litigando con una lente a contatto!
Altri 30 minuti per passare a prendere una collega e si arriva a casa della sposa...
Un lenzuolo bianco sventola leggero con i nomi degli sposi a caratteri cubitali... lei scende le scale... e tentare di toglierle gli occhi di dosso diventa un'impresa... e splendida...
Arriva davanti alla chiesa su un lussuoso macchinone targato 007... riesce a rimanere tranquilla mentre lui le sorride consegnandole il bouquet, semplice e sobrio...
Inizia la messa... e ripensando ad una conversazione di qualche mese fa, rigiro tra le mani una delle tante calle bianche che adornano la giornata...
La cerimonia scorre senza intoppi, fatta eccezione per la fine, in cui sbadatamente il sacerdote la definisce "funebre" anziche "matrimoniale"... un piccolo lapsus non certo benaugurante...
All'esterno il cestino con i coni di riso viene svuotato in pochi secondi... un po piu lento spacchettare l'auto dai metri di cellophane in cui e stata avvolta...
Giusto il tempo di arrivare a Villa Valenca, agguantare una tartina reduce da un digiuno forzato, dare un'occhiata al Tableau Mariage e ai segnatavoli per assicurarmi che sia tutto ok... e si scatena l'inferno... insomma... su meteo.it non sbagliavano... i fulmini sopra la Franciacorta avevano il loro perche...
La Villa sembra uscita da uno di quegli scenari che ogni bambina immagina per il fatidico giorno... un parco immenso con piscina... pianoforte a coda all'ingresso... gazebi ricoperti di rose sparsi qui e la... il pozzo dei desideri a pochi metri da tutto questo...
Il cibo e eccellente... ottimo il gusto, ottima la presentazione... ottima anche la selezione musicale di sottofondo... unica pecca il servizio, che spazia dal cameriere professionale a quello che senza farsi troppi problemi ammicca strani sorrisetti e lascia cadere lo sguardo una volta di troppo dove non dovrebbe...
Tra sorbetti e bottiglie piene di soldi sigillate in blocchi di cemento, gli amici degli sposi montano a tempo di record il necessario per mettere gli ospiti di fronte ad un remembering cosi emozionante che la sottoscritta, vista e considerata la situazione sentimentale in cui si trova, proprio non riesce a trattenere le lacrime...
Il cantante prepara l'attrezzatura e riusciamo anche a scambiare due parole prima che inauguri la serata con la canzone preferita dagli sposi...
Si scattano le fotografie di rito davanti al buffet di dolci con il classico taglio di meringa al cioccolato e fragole... ed io, che non lo bevo mai, non mi faccio mancare neppure il caffe, ma solo per tentare di leggerne i fondi alla ricerca di un segno, come mi e stato inutilmente insegnato alcune settimane fa...
La notte termina con una passeggiata solitaria a bordo piscina... illudendomi che l'atmosfera e la luce fioca avrebbero aiutato a rimettere insieme quel poco che emotivamente rimane di me...
Poteva esserci errore piu grande? No... o forse si, visto il silenzio che ha seguito ogni monetina che ho tirato nel pozzo oggi...
Che ci importa del mondo...
Matrimonio Federica e Mauro -
Roma 29 settembre 2007
Bella, che ci importa del mondo / verremo perdonati te lo dico io / da un bacio sulla bocca un giorno o l'altro.
Ti sembra tutto visto tutto gia fatto / tutto quell'avvenire gia avvenuto
scritto, corretto e interpretato / da altri meglio che da te.
Bella, non ho mica vent'anni / ne ho molti di meno / e questo vuol dire (capirai)
responsabilita / percio…
Volami addosso se questo e un valzer / volami addosso qualunque cosa sia / abbraccia la mia giacca sotto il glicine / e fammi correre / inciampa piuttosto che tacere / e domanda piuttosto che aspettare.
Stancami e parlami / abbracciami / guarda dietro le mie spalle / poi racconta e spiegami/ tutto questo tempo nuovo / che arriva con te.
Mi vedi pulito pettinato / ho proprio l'aria di un campo rifiorito e tu sei il genio scaltro della bellezza / che il tempo non sfiora / ah, eccolo il quadro dei due vecchi pazzi
sul ciglio del prato di cicale / con l'orchestra che suona fili d'erba / e fisarmoniche
(ti dico). Bella, che ci importa del mondo...
"Il bacio sulla bocca" I.Fossati