……„ Noi socialisti intendiamo pre diritto al lavoro la possibilita' di lavorare senza doversi inchinare dinanzi un padrone; di poter lavorare secondo il limite delle nostre forze, e di avere per noi tutto intero frutto del nostro lavoro. Per diritto al lavoro noi intendiamo che il capitale di produzione sia socializzato e amministrato dallo stato sociale (Da non confondersi collo stato politico), in modo da render impossibile la disoccupazione; in modo che la produzione sia regolata secondo il pubblico bisogno.Per diritto al lavoro noi intendiamo di esser forze cointeressate, partecipanti agli utili; collaboratori insomma, e non servitori, non bestie ingaggiate a un tanto all'ora ; non macchinismi da gettarsi fra il ciarpame dopo logorati.
Oggi, noi sottostiamo al d o v e r e del lavoro; ebbene: noi vogliamo che il d o v e r e si cangi in d i r i t t o.
Vi pare, o compagni, che il capitalista possa intedere questi nostri
v o g l i a m o?“ …….
Trieste,1909 Giuseppina Martinuzzi
Post je objavljen 14.02.2010. u 11:35 sati.