La droga e`uno dei problemi che si presentano piu` frequentemente. La maggior parte dei giovani iniziano ad usare la droga sotto l`influenza delle cattive compagnie, mentre altri la usano a causa dei problemi con i loro genitori, oppure a causa di amori sfortunati, oppure ancora a causa di depressioni.I giovani iniziano con droghe leggere come sono la marijuana, il cannabis e gli antidepressivi, e con il tempo passano alle droghe pesanti come sono la cocaina, l`eroina, lo speed, le anfetamine, ecc. La maggior parte dei giovani non riescono a smettere di usarla e alle volte questa dipendenza finisce con la morte. Oggigiorno e` difficile evitarla perche` la maggior parte dei drogati lascia le loro tracce nei parchi, nei boschi e negli edifici abbandonati. La droga causa danni permanenti al cervello, al sistema nervoso e allo stesso tempo suscita un grande sentimento di piacere e appagamento.
Scritto da: Valentina, Katharina e Katja
CONSUMARE LA DROGA
Consumare la droga e`un grande problema della vita odierna che, purtroppo, si propaga tra i giovani. I motivi del consumo della droga sono tanti e ben conosciuti. Piu` volte i giovani iniziano a usare la droga per diventare popolari nella loro compagnia e per essere accettati. Alcuni si drogano per fare dispetto ai genitori o per mancanza d`amore da parte dei genitori. Tanti altri diventano dipendenti dopo aver provato la droga. I risultati sono fatali.
I PROBLEMI
A causa del grande consumo della droga l`organismo si indebolisce. Aumenta anche la possibilita` di essere contagiati con malattie infettive. Il rischio di ammalaresi di epatite o di AIDS e` molto grande. La gente evita i drogati. Se si esagera con la droga si puo` anche morire. Con tutti questi problemi i drogati rimangono senza soldi e senza amici e loro sono costretti a rubare e spesso si indebitano. Alcuni si salvano andando nelle varie comunita`, ma anche loro hanno conseguenze per tutta la vita.
IN CHE MODO I GENITORI DOVREBBERO CONSIGLIARE I LORO FIGLI A NON PRENDERE LA DROGA?
Se i genitori vogliono evitare che i loro figli non prendano la droga, dovrebbero insegnargli da piccoli quali sono le conseguenze negative del consumo della droga. I ragazzi dovrebbero essere circondati da persone che li amano e proteggono. In questo modo acquistano sicurezza in se stessi. I genitori dovrebbero trascorrere piu` tempo con i loro figli, dare tutto quello che gli occorre, dare amore incondizionato.
Scritto da: Dameo, Roko, Damir e Antonio
Sapere con quanta precisione un adolescente e` in grado di valutare il numero di oggetti in un insieme ci dice quali sono state le sue prestazioni in matematica fin dall'inizio delle scuole, almeno cosi` sostiene una ricerca condotta da psicologi della Johns Hopkins University pubblicata sull'ultimo numero di ”Nature”.
Anche se la matematica e` considerata una delle piu` alte conquiste intellettuali dell'essere umano, diverse ricerche hanno mostrato che una certa intuizione dei numeri e un certo senso matematico lo hanno anche quasi tutti gli altri animali. Per esempio i predatori sanno stimare la numerosita` relativa di diversi branchi di prede e preferiscono attaccare piu` frequentemente quelli piu` ricchi, in base allo stesso meccanismo per cui se dobbiamo scegliere su quale carrozza ferroviaria salire scegliamo la meno affollata.
I ricercatori della Johns Hopkins si sono chiesti se questo innato ”senso numerico” avesse qualche collegamento con la matematica formale che si impara a scuola. Cosi` hanno chiesto a un gruppo di ragazzi di 14 anni di osservare un insieme di punti luminosi gialli e blu che apparivano brevemente su un monitor e di valutarne la consistenza relativa. In questo modo i ricercatori hanno stabilito il ”senso dei numeri” di ciascuno di essi.
Successivamente hanno esaminato i dati relativi alle loro prestazioni scolastiche risalendo fino agli inizi, e constatando che quelli con un acuto senso numerico avevano ottenuto migliori risultati di quelli che lo avevano meno spiccato, anche a parita` di quoziente d'intelligenza e di altri fattori.
”Sembra dunque che il senso dei numeri fondamentale che condividiamo con gli altri animali sia correlato alla matematica formale che apprendiamo a scuola”, ha concluso Halberda. Lo psicologo avverte tuttavia che non bisogna concluderne che il successo o l'insuccesso in matematica sia geneticamente determinato e quindi immutabile. ”Ci sono molti altri fattori che possono influire sulle prestazioni di una persona nella matematica scolastica. Cio` che e` entusiasmante nei nostri risultati e` che il successo nella matematica informale e le intuizioni matematiche semplici appaiano correlati.”
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